2011/01/20

i am the dotted line...


 ...and you fill me in with whatever you like.

track nr. 2 auf dem album. unendlich leicht und frei.  glücklich? vielleicht. wenn ja, dann zerbrechlich zugleich. beinahe schon etwas leichtsinnig.
danach 'christ jesus'. schlusslied. reißt alles ein, was zuvor in leiser hoffnung aufgebaut wurde. im zorn? in der verzweiflung?

wieso manche von uns so gerne zusehen, wie etwas einstürzt?
vielleicht weil der zusammenbruch so unerlaubt ist?
als gedankenspiel ist er möglich. in der musik.


due canzoni. la prima costruisce una speranza che la seconda fa cadere in desolazione e rabbia. forse la musica é una valvola per le emozioni e le paure che la societá punisce come se non fosse giá difficile abbastanza gestirle da soli.
chi l'ha detto?


deer tick - art isn't real (2007)

deer tick - christ jesus (2007)


ps. deer tick heißt übrigens zecke. zu dieser schmerzhaften erkenntnis kommt jeder, der über die google-bildersuche nach fotos von der band sucht.

2 Kommentare:

  1. lui non ha una voce per cantare alla speranza, ma in christ jesus, mi piace molto. Perchè ci piace di piú la rabbia? forse una manera di condividi (compartir) i sentimenti più buio?

    AntwortenLöschen
  2. :)

    si, siamo d'accordo su questo. che qui uno puó vedere rispecchiato qualcosa di se, che non ha posto da nessuna parte e che non é ben visto normalmente...
    é una canzone molto forte...

    del resto tutto l'album é bello. si chiama 'war elephant'

    AntwortenLöschen